La penisola dello Yucatan
Nulla è come appare …dietro vi è sempre sacrificio , dolore e forza di volontà che ci portano a raggiungere ogni più piccolo traguardo , ogni più piccolo attimo di fugace felicità .. questo è il nostro pensiero quando ricordiamo il viaggio in Messico arrivato improvvisamente dopo un lungo periodo di vita buio e triste .
Insieme a questa destinazione abbiamo ritrovato la voglia di sorridere , abbiamo ricominciato a viaggiare e a sognare , consapevoli che “esserci ” è bello nonostante tutto , basta saper aspettare pazientemente .
Sin dalla partenza abbiamo intuito che questo sarebbe stato per noi un viaggio da ricordare non solo per le bellezze della meta , ma anche per alcune cose tragi-comiche che ci sono capitate ( la tele camera che all’improvviso ha smesso di funzionare ; l’aver assistito prima del decollo ad una furiosa litigata tra il pilota ed alcuni passeggeri “capricciosi ” con un conseguente notevole ritardo ; l’ acquazzone che ci ha beccati in pieno a Chichén Itzà ,ecc.).
Una volta arrivati in Messico a notte fonda , giunti in hotel abbiamo cercato di riposare un po’ , ma invano …troppe emozioni , il giorno dopo infatti , ci attendeva l’inizio di un sogno dentro la storia precolombiana dello Yucatàn .
La prima tappa è stata la visita al sito archeologico di Chichén Itzà ( il più importante centro Maya dell’età postclassica ) con il magnifico tempio di Kukulcàn famoso ai più perché durante gli equinozi di primavera e di autunno permette di assistere al curioso fenomeno del “serpente discendente ” (la luce solare ad una determinata ora del giorno crea con un gioco di ombre l’illusione ottica di un serpente piumato che discende dal centro della piramide stessa ) …
Incredibile l’osservatorio astronomico con la sua curiosa forma a chiocciola e l’ immenso Juego della pelota con rilievi che illustrano la decapitazione di un giocatore (evento che spesso accadeva alla fine di ogni partita) …
Dopo questa magnifica “passeggiata storica ” ed un ottimo pranzo , stanchi ma soddisfatti abbiamo fatto rientro al nostro hotel di Mérida per un meritato riposo , il giorno successivo infatti , altri siti archeologici di grande fama ci aspettavano …
alla prossima
Santi e Grazia