Un viaggio lungo un sogno , Cambogia Appena scesi dall’aereo un caldo soffocante ci investe ….eccoci arrivati in Cambogia !!! Felici ma storditi dalle lunghe ore di volo ,ci dirigiamo quasi correndo verso l’aerostazione . Avevamo letto sul web di lunghissime attese alla dogana , ed invece , con nostro stupore …nulla di tutto ciò .Pochi minuti per la compilazione dei moduli e via , consegniamo due fototessera e 30 dollari per l’ottenimento del visto e ci troviamo subito catapultati al ritiro bagagli . Ad attenderci all’uscita troviamo la nostra guida che ci accoglie affettuosamente , come un vecchio e caro amico .Siamo emozionati il nostro viaggio lungo un sogno ha inizio . Mentre ci dirigiamo in Hotel , concordiamo le visite per il giorno successivo e tempestiamo di domande il nostro ” Cicerone ” chiedendo notizie dettagliate sulla destinazione ed in particolare su Siem Reap , la città nella quale ci troviamo . Con occhi curiosi , scrutiamo la vita del luogo dal finestrino e sorridiamo al pensiero che , anche questa volta , siamo riusciti ( e con molte difficoltà ) a realizzare un nostro desiderio . Giunti in hotel , dopo aver effettuato il check in , ci fiondiamo in camera con l’intenzione di rinfrescarci , disfare i bagagli ed uscire , ma …siamo molto stanchi , così decidiamo di rimandare tutto al giorno seguente e di goderci ,invece , una serata in relax , ammirando dalla terrazza della nostra stanza , il fascinoso giardino tropicale circostante che ci ricorda la giungla ,( nonostante il nostro albergo si trovi al centro della città ) . Uscita , dal nostro bagaglio a mano , l’immancabile caffettiera ( vedi l’ articolo il caffè in viaggio ) con la quale prepariamo la deliziosa bevanda , rimaniamo seduti sul divanetto del terrazzo per ore , parlando di ciò che andremo a visitare dall’ indomani . Felicissimi torniamo indietro nel tempo , fino all’ epoca della nostra lettura delle opere di Graham Hancock ” Lo specchio del cielo ” e ” Impronte degli Dei ” ( dove si parla delle analogie tra le Piramidi di Giza , i templi di Angkor , i siti Maya , ecc. ) che hanno ispirato tanti dei nostri viaggi … e chi l’avrebbe detto ,siamo riusciti a realizzare un sogno , il nostro ! Alla prossima Santi e Grazia