Aci Trezza …passeggiando

 

Aci Trezza tra miti e meraviglie paesaggistiche è tra le destinazioni da non perdere per chi si reca in visita nel catanese .

Fonte di ispirazione per gli  antichi poeti  , essa fa da sfondo nella “lotta ” tra Ulisse e Polifemo .

La mitologica leggenda narrata da Omero vuole  infatti , che il Gigante accecato dall’ eroe di Itaca , per la rabbia gli scagliò degli enormi massi vulcanici , generando  così le isole dei Ciclopi .

Il grande Virgilio , invece , racconta che proprio qui si ebbe l’incontro tra Enea ed   Achemenide , dimenticato precedentemente  durante la fuga  di Ulisse , scaturita  dopo l’ira di  Polifemo  .

Aci Trezza

Successivamente , il famoso scrittore siciliano Giovanni Verga , racconta di Aci Trezza nel suo romanzo ” I Malavoglia ” , che vede   protagonista una famiglia di pescatori del luogo . A tal proposito , oggigiorno , interessante è la visita del piccolo museo “La casa del nespolo ” il cui scopo è quello di divulgare ed approfondire la figura ed il racconto del grande Verga .

Oggi Aci Trezza è divenuta da semplice borgo marinaro , un importante polo  turistico . Meta imperdibile  per i viaggiatori in visita nella Sicilia Orientale , è da sempre un angolo di Paradiso per gli abitanti del catanese . Qui , soprattutto nelle giornate assolate estive e non ,  è facile incontrarli sul lungomare a passeggiare o seduti in silenzio mentre contemplano il mare  , l’Isola Lachea  ed   i meravigliosi Faraglioni di origine vulcanica.

Caratteristica è la festa di San Giovanni Battista , che si svolge tra il 23 ed il 25 giugno .

Sacro e profano si mescolano in un tutt’uno  creando qualcosa di estremamente affascinante .

Infatti  , oltre ai riti  ed alle processioni religiose ,  è possibile  assistere a sfilate  folcloristiche , a spettacoli pirotecnici e soprattutto alla caratteristica e “colorata ”  pantomima  ” u pisci a mari”( il pesce a mare ) ; parodia tipicamente trezzota dalla metà del settecento , della pesca del pesce spada che anticamente si svolgeva nello Stretto di Messina  .

 

 

 

Alla prossima meta

Santi e Grazia

 

 

Pubblicato da viaggiandoviaggevolmente

Santi e Grazia viaggiatori per passione

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