Le saline di Mothia si trovano lungo il litorale che collega Trapani a Marsala . Luogo di grande fascino con le sue ampie distese di sale e con gli stupendi mulini a vento merita una visita a chi si trova nei dintorni .
Cenni storici
Mothia , antico insediamento fenicio , nacque come base per le esplorazioni sul Mar Mediterraneo da parte di mercanti e navigatori . Essi furono i primi a realizzare le saline sfruttando le calme e salatissime acque lagunari . In seguito , Mothia , dopo esser passata sotto varie dominazioni (greche , romane , normanne ) , divenne agli inizi del 900 di proprietà di Joseph Whitaker , un archeologo inglese .
Fu lui a promuovere gli scavi archeologici che portarono alla luce diversi reperti punico-fenici , oggi custoditi nella casa museo dello stesso .
Le saline oggi
Le saline di Mothia , divenute nel 1995 riserva naturale , sono state inserite nella World Heritage List . Qui , ancor oggi si esercita l’antica attività di estrazione del sale . Inoltre è possibile ammirare i numerosi mulini a vento ed il passaggio di varie specie di uccelli migratori tra cui i fenicotteri .
Impressioni
l’odore acre di salsedine , l’atmosfera retrò , i mulini a vento , i cumuli di sale sparsi qua e la , suscitano un profondo senso di pace capace di “inondare ” anche le anime più inquiete … e lo sguardo che si perde nella vastità dell’orizzonte fa percepire l’immensa bellezza del mondo .
Informazioni utili
La visita guidata alle saline si effettua giornalmente dalle 09 : 30 alle 19 : 00
E’ possibile visitare l’antico mulino d ‘ Infersa risalente al 500 ed ancora perfettamente funzionante , fare un bagno in una vasca di salina ( rigenera la pelle grazie alle proprietà del sale e del fango ) , concedersi un tuffo nella storia antica presso il museo Whitaker . Per i romantici , infine , è consigliato soggiornare almeno una notte in un piccolo hotel , che sorge proprio nei pressi dell’attrazione per godere al meglio di questo luogo sospeso tra sogno e realtà .
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Santi e Grazia