L’effimero scintillio di Dubai stordisce la mente sin dal primo istante …
Lo sfavillio delle luci , lo sfarzo , l’opulenza sembrano quasi ricordare un albero di Natale un po’ troppo addobbato . La fragranza intensa di Oud , i negozi all’interno dei centri commerciali che magnificamente espongono la loro lussuosa merce , la polvere d’oro nel caffè , i musei , la Marina , le piste da sci quando fuori c’è caldo , i poveri pinguini esposti come giocattoli hanno davvero un loro fascino?
Passeggiare per Downtown fino al Burj Khalifa ( l’edificio più alto del mondo ) ad esempio , ammirare il gioco di colori e d’acqua , ascoltare la musica in sottofondo sicuramente sono un’esperienza appagante , ma , poi?
Quale emozione rimane dentro se stessi? Onestamente non saprei … Solitamente io cerco qualcosa che mi dia uno scossone nell’anima , cerco qualcosa che mi faccia sentire un tutt’uno con la gente del posto che qui non ho trovato , non ne ho sentito il calore ne tanto meno la magia .
L’effimero scintillio di Dubai svanisce pian piano quando ti allontani dai quartieri chic e ti addentri nelle zone meno famose … Qui incontri le “anime ” di coloro i quali si sono allontanati dalla loro terra in cerca di un lavoro … Con lo sguardo perso e triste li vedi la sera riuniti in gruppo , magari in un fast food che ripropone la cucina tipica della loro Nazione o davanti la vetrina di un’agenzia di viaggi che pubblicizza diversi voli …
Voi non ci crederete , ma è questo che ricordo con emozione del mio viaggio a Dubai
Alla prossima
Grazia by Viaggiandoviaggevolmente
P.S . : ovviamente sapevo che Dubai , non era il mio viaggio ideale e la mia curiosità di viaggiatrice mi ha spinta comunque fino a qui per vedere e sentire con occhi e cuore ciò che ho sempre immaginato .